SAPEVI CHE PUOI CARICARE IL TUO IPHONE IN METÀ TEMPO CON UN CARICABATTERIE RAPIDO

I nuovi telefoni Apple supportano la ricarica rapida ed è una (super fantastica) funzione a cui nessuno ha prestato attenzione. Ecco come approfittarne.
Se sei una delle persone che non ha sentito molto sulle nuove abilità di ricarica rapida dell'iPhone, leggi9 c0n attenzione questo articolo. Apparentemente Apple ha prodigato tutte le sue energie per l'iPhone X e per la maggior parte, ha sorvolato sul loro nuovo sistema di ricarica veloce.

Come funziona la ricarica veloce per l'iPhone

Sintetizzando in dieci secondi. Con l'avvento dell'iPhone 8, 8 Plus e X, la linea iPhone ora supporta lo standard di ricarica rapida di proprietà di Apple. Le batterie più grandi nei nuovi telefoni significano che devi attendere la fine della ricarica per meno tempo, ma quando hai bisogno di ricaricare ci vuole molto tempo per riempire il vecchio "serbatoio" della batteria.


La ricarica rapida ridurrà sostanzialmente il tempo della ricarica, portando il tuo iPhone da totalmente scarica ad una carica del 50% in soli 30 minuti, ma il caricabatterie incluso non è potente o avanzato abbastanza per caricare velocemente, quindi avrai bisogno di accessori aggiuntivi per ottenere un tempo di ricarica scattante!

Allora, cosa hai bisogno per avere l'opportunità della ricarica rapida? Per prima cosa, avrai bisogno di un caricabatterie molto più potente di quello da 5 W fornito con l'iPhone. Infatti, non solo avrai bisogno di un caricabatterie più potente, necessiterai anche di una piattaforma di ricarica completamente nuova. I caricabatterie veloci di Apple sfruttano il sistema Power Delivery (PD) dello standard USB-C per erogare molta energia in modo sicuro e controllato al tuo dispositivo.



In secondo luogo, che è una conseguenza naturale del primo punto, è necessario un cavo di ricarica USB-C Lightning perché il normale cavo da USB a Lightning semplicemente non funzionerà con la porta USB-C del caricabatterie aggiornato. Le ragioni dietro le quali questi non sono stati inclusi con i nuovi telefoni, in particolare l'iPhone X di punta, sono un mistero interpretato al meglio dall'obiettivo di scorbutici azionisti Apple, ne siamo certi.

Lascia perdere il caricatore di Apple, usa invece Aukey

Ora che sai di cosa hai bisogno, puoi semplicemente fare un salto all'Apple Store e comprarlo, giusto? Certo, potresti ... se vuoi pagare più del necessario!

A partire da ora, il caricabatterie rapido USB-C da 29 W di Apple costa € 59 e il cavo ufficiale da USB-C a Lightning è € 29: non sono né il modo più economico né il modo migliore per caricare velocemente il dispositivo.

Abbiamo testato il caricabatterie e il cavo Apple ufficiali contro il caricabatterie di terze parti da 30 W di AUKEY (€ 20,99) (con sia il cavo ufficiale che un cavo di terze parti) e siamo rimasti sorpresi dai risultati.

In ognuno dei nostri test il caricabatterie Aukey ha eguagliato o superato i risultati del caricabatterie originale Apple (ma solo quando si utilizzava il cavo Apple ufficiale, il cavo di terze parti ha consumato circa il 25% della velocità di ricarica). Anche se il caricabatterie Aukey non ha battuto il caricatore Apple con un tale margine folle però possiamo dichiarare il caricabatterie Apple assolutamente inferiore, Aukey ha costantemente superato il caricatore Apple di qualche punto percentuale ad ogni turno di ricarica e ha sempre portato il telefono al 100% molti minuti prima del previsto.

Con questo in mente, ti consigliamo vivamente di acquistare il caricabatterie Aukey e un cavo USB-C ufficiale Apple per un'esperienza pari o superiore. (Ma qualunque cosa tu faccia, evita i cavi di terze parti per ora.)

Mentre preferiremmo non pagare nulla in più rispetto al già alto prezzo dei nuovi telefoni di Apple, se usi il telefono tanto quanto noi, allora pensiamo che troverai che i soldi extra sono ben spesi. Non c'è niente di meglio che ricaricare rapidamente la batteria del telefono in modo da non dover mai vagare alla ricerca delle porte di ricarica quando sei in giro!

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COME IMPERDIRE AL TUO IPHONE DI MOSTARE IL TUO NUMERO SULL'ID CHIAMATE DI ALTRE PERSONE #iphone

Ci sono molti motivi per non voler mostrare il proprio numero di telefono quando chiami qualcun altro. Forse non ti piace darlo a degli estranei, o forse non vuoi che la persona che stai chiamando realizzi che stai chamando da un numero sconosciuto o estero.
Se hai un iPhone, puoi impedire al tuo numero di essere visualizzato sull'ID chiamante di altre persone con un semplice interruttore nelle impostazioni.

Per prima cosa, vai su Impostazioni> Telefono e seleziona Mostra ID chiamante.



Attiva l'interruttore accanto a Mostra ID chiamante su disattivato.



Per riattivare l'ID chiamante, torna sempre qui e attiva l'interruttore.

Si noti che il blocco dell'ID chiamante nell' #iPhone è una funzione del gestore. In teoria, il tuo operatore potrebbe non supportarlo (anche se non siamo riusciti a trovarne uno che non lo fa). Se l'impostazione non è presente, probabilmente è questo il motivo.

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COME IMPEDIRE A CERTE APP DI MOSTRARE CONTENUTI NELLA RICERCA SPOTLIGHT DELL'IPHONE

Poiché gli iPhone sono diventati più potenti, la ricerca Spotlight (il motore di ricerca integrato in OS) è diventata molto più utile. Ora quando cerchi qualcosa, Spotlight ricerca anche il contenuto delle tue app (se lo sviluppatore ha abilitato questa funzione).

Anche se questa funzionalità è utile, potrebbe però mostrare il contenuto delle app che avresti mantenuto private. Ho cercato "meteo" sul mio iPhone e ho ottenuto un risultato dalla mia app di scrittura, Ulisse, che è utile, e tre risultati dal mio diario, Day One, che è leggermente terrificante...



Non voglio davvero che Dayone venga visualizzato nei miei risultati di ricerca Spotlight. Se ti trovi nella stessa situazione e hai delle app che preferiresti non mostrare, ecco come fermarli.
Vai su Impostazioni> Siri & Search.



Scorriamo verso il basso finché non troviamo l'app che desideriamo interrompere nella ricerca Spotlight. Prendiamo per esempio Dayone.



Disattiva i suggerimenti di ricerca e Siri.



Questo interromperà la visualizzazione dei contenuti dell'app in Spotlight (e anche in Look Up), ma non interromperà la visualizzazione dell'app stessa se la cerchi per nome.

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LA CUFFIA CON IL JACK È MORTA ED IO SONO CONTENTISSIMO...

L'iPhone 7, 8 e X non hanno il jack per le cuffie. Google è in ritardo di un anno ma l'hanno eliminato da Pixel 2 e Pixel 2 XL. Razer ha fatto lo stesso con il loro telefono. Alcune eliminazioni sul Galaxy S9 suggeriscono che Samsung si unirà al resto degli altri e lascerà il jack all'inizio del prossimo anno. La scritta è sul muro, e non potrei essere più felice!
Il jack per cuffie da 3,5 mm che conosciamo è stato sviluppato negli anni 50 per l'uso sulle radio a transistor. Puoi prendere un vecchio paio di cuffie, collegarle al computer e ascoltare la musica attraverso di loro. Incredibile, vero? Un trionfo della retrocompatibilità?
Più simile a un fallimento dell'innovazione totale.


Il jack da 3,5 mm ha fatto il suo tempo ora è il momento di andare avanti. L'ascolto wireless sembra finalmente promettente. L'audio wireless è fantastico.
Mi sono diretto su cuffie bluetooth dopo l'uscita di iPhone 7. Adoro non avere un cavo che mi collega al mio telefono. Posso attraversare le porte senza timore che il manico delle porte mi strapperà il lobo dell'orecchio, o peggio, il mio telefono dalla tasca.

La più grande preoccupazione che la maggior parte delle persone ha su di loro sembra essere la durata della batteria, ma in realtà non mi sembra sia un problema. Le Mpow Swift durano circa sei ore con una singola carica e le mie Sennheiser Momentum 2.0 20 ore. Preferirei collegare le mie cuffie per un'ora alla sera (o una volta alla settimana con i Momentum) ogni volta che voglio usarle.

  

Sono scioccato di quanto sia migliorato l'audio Bluetooth rispetto a tre anni fa. Le cuffie Momentum suonano meglio dei loro fratelli cablati se stai ascoltando Spotify o guardando un film.

Con la durata della batteria e la qualità dell'audio già così buono, sono davvero entusiasta di vedere come i produttori inizino a innovare oggetti di questo tipo. Il chip W1 di Apple rende semplice l'abbinamento di AirPods e alcuni modelli di Beats. Sebbene i Pixel Bud di Google ricevano recensioni negative a causa della scarsa esecuzione, l'idea di auricolari intelligenti che traducono tutto ciò che senti e collegato al tuo assistente AI è davvero interessante. Voglio vedere com'è la generazione 3.0.

Certo, la modalità di regolazione può essere un pò approssimativa, ma è stato anche difficile quando siamo passati da floppy disk e porte seriali. Ora abbiamo a disposizione contenuti 4K e cavi avanzati per collegarlo. Non ottieni innovazione del genere se ti aggrappi al passato.
Non appena ho sentito lo splash, ho raggiunto, e tirato fuori il mio telefono. Andava tutto bene perché era impermeabile. E perché era impermeabile? Perché non ha un jack per le cuffie!



La scorsa settimana ho lasciato cadere il mio iPhone 7 nella ciotola dell'acqua del mio cane. Stavo cercando di fare un selfie in quel momento. Non sto scherzando, ecco uno degli scatti che ho fatto prima dell'incidente.

Non importa quello che dicono, le dimensioni contano, specialmente con l'elettronica portatile. In un moderno telefono, il jack per le cuffie è, francamente enorme, relativamente a tutto il resto. La CPU in un iPhone 6S occupa circa la stessa quantità di spazio del connettore jack da 3,5 mm. È folle. Una parte è letteralmente responsabile di tutto ciò che fa il telefono; l'altro è una porta per cuffie scaduta.

I produttori di smartphone lo hanno capito. Rimuovendo il jack per le cuffie, Apple è stata in grado di impermeabilizzare i loro telefoni (quindi, salvando il mio sedere) e andare senza cornice sull'iPhone X. Razer è stato in grado di aggiungere una batteria più grande. Il punto è che all'interno di uno smartphone moderno lo spazio è limitato e un jack per le cuffie non è un grande uso dello spazio.


Il cambiamento è difficile. Ogni volta che passi da una tecnologia all'altra. Quando ho imballato il mio vecchio videoregistratore, ho dovuto ri-acquistare Top Gun su DVD. L'ho comprato di nuovo su Blu-ray. Probabilmente lo comprerò di nuovo su ciò che verrà dopo. Certo, sarebbe bello se la mia vecchia videocassetta funzionasse ancora, ma sai cosa è ancora meglio? Guardare Maverick, Goose, Iceman e Viper giocare a pallavolo in 4K.

Forse Apple ha rimosso il jack delle cuffie un pò troppo presto. Forse c'era un'altra generazione o due di iPhone in cui aveva senso includerlo. Ma io non la penso così. È un vecchio kit obsoleto e la tecnologia è andata avanti. Le cuffie Bluetooth sono abbastanza buone (e sono disponibili le cuffie Lightning o USB-C) in modo che il jack da 3,5 mm che occupa spazio sia adatto a uno smartphone moderno di fascia alta. Avrei molto prima un telefono impermeabile con una maggiore durata della batteria, rispetto a quello con un jack per le cuffie. Ma tu? Come ti senti per il passaggio dai jack per cuffie a wireless? Fateci sapere nei commenti.

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UN BUG MACOS CONSENTE L'ACCESSO SENZA LA PASSWORD ECCO LA SOLUZIONE

Una vulnerabilità scoperta di recente in macOS High Sierra consente a chiunque abbia accesso al proprio laptop di creare rapidamente un account di root senza immettere una password, evitando i protocolli di sicurezza che sono stati impostati. Spesso è facile esagerare con i problemi di sicurezza. Questa però non è una di quelle volte. Questo problema è veramente serio e brutto.



Siamo certi che Apple metterà presto una toppa a questa vulnerabilità, ma per ora gli utenti possono sistemare le proprie cose abilitando un account root con una password. Ti mostreremo come farlo, ma prima parliamo di come funziona questa soluzione.

Come funziona la soluzione

Questa operazione può essere eseguito in Preferenze di Sistema. L'autore dell'attacco deve solo andare su Utenti e gruppi, fare clic sul blocco in basso a sinistra, quindi provare ad accedere come "root" senza password.



Questo non funzionerà le prime quattro volte, ma andrà bene la quinta volta. Nei nostri test, questo funziona indipendentemente dal fatto che l'utente corrente sia o meno un amministratore. Ciò consente all'utente malintenzionato di accedere a tutte le preferenze dell'amministratore in Preferenze di sistema ... ma questo è solo l'inizio: questo abilita anche un nuovo utente root di sistema senza password.

Dopo aver eseguito i passaggi precedenti, l'utente malintenzionato può disconnettersi e scegliere l'opzione "Altro" visualizzata nella schermata di accesso.



Da lì, l'utente malintenzionato può inserirsi nella "root" come nome utente e lasciare vuoto il campo della password. Dopo aver premuto Invio, verranno registrati con i privilegi di amministratore di sistema completi!



Ora possono accedere a qualsiasi file sull'unità, anche se è protetto da FileVault. Possono cambiare la password di qualsiasi utente, consentendo loro di accedere a cose come le e-mail e le password del browser. Questo è l'accesso completo. Tutto ciò che puoi immaginare che un aggressore possa fare, può fare con questo "trucchetto". E a seconda delle funzionalità di condivisione che hai abilitato, potrebbe accadere che tutto ciò avvenga in remoto. Ad esempio, almeno un utente ha attivato il "giochetto" in remoto utilizzando la condivisione dello schermo.



Se hai attivato la condivisione dello schermo è probabilmente una buona idea disabilitarlo, ma chi può dire quanti altri modi possibili ci sono per far scattare questo problema. Gli utenti di Twitter hanno dimostrato come lanciare questo usando il Terminale, il che significa che anche SSH è un vettore potenziale. Probabilmente non c'è una fine di modi in cui questo può essere attivato, a meno che tu non abbia impostato tu stesso un account di root.

Proteggersi abilitando la ROOT con una password

È possibile correggere questo problema in questo momento creando manualmente un account di root e dandogli una password sicura. Per fare ciò, vai su Preferenze di Sistema> Utenti e Gruppi, quindi fai clic sulla voce "Opzioni di accesso" nel pannello di sinistra. Quindi, fai clic sul pulsante "Partecipa" accanto a "Server account di rete" e verrà visualizzato un nuovo pannello.



Fai clic su "Apri Utility Directory" e si aprirà una nuova finestra.



Fai clic sul pulsante di blocco, quindi inserisci il nome utente e la password quando richiesto.



Ora fai clic su Modifica> Abilita utente root nella barra dei menu.



Inserisci una password sicura.



Il "trucchetto" del malintenzionato non funzionerà più, perché il tuo sistema avrà già un account di root abilitato con una password reale associata ad esso.

Continua a installare gli aggiornamenti

Diciamolo chiaro: questo è un grosso errore da parte di Apple, anche se c'è una soluzione relativamente semplice. A lungo termine, solo Apple può risolverlo completamente, ed è per questo che è importante mantenere aggiornato il tuo sistema. Alcuni utenti hanno segnalato di aver attivato questo BUG di sistema dalla schermata di accesso, ma è stato possibile ricreare il problema solo in modo sistematico dalle Preferenze di Sistema. Questo non significa che questo è l'unico modo in cui questo "buco" iOS potrebbe essere usato. Aggiorna il tuo Mac: non ignorare quando ti arrivano le richieste di aggiornamento. Ci sarà una ragione per le quali arrivano!

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COME TROVARE L'ELENCO DI TUTTE LE APP INSTALLATE DA GOOGLE PLAY

Se hai avuto uno smartphone per un ragionevole periodo di tempo, probabilmente hai installato e disinstallato più app di quante tu possa ricordare. Ecco come accedere a l'elenco di tutte le app che hai installato sul tuo telefono Android nel corso del tempo. Questa funzione è incorporata nel Google Play Store, quindi puoi dare una sbirciatina all'intero elenco da qualsiasi dispositivo connesso al tuo account Google. Anche le app che hai installato sul tuo primo telefono Android dovrebbero essere mostrate qui (supponendo che siano ancora disponibili per il download, ovviamente). Inoltre, poiché fa parte del Google Play Store, il processo sarà lo stesso su praticamente tutti i dispositivi.
Per iniziare, accedi a Google Play Store, quindi apri il menu. Per fare ciò, scorrere dal lato sinistro dello schermo o toccare le tre linee in alto a sinistra.



Da lì, tocca "Le mie app e giochi".



Ci sono tre schede in questo menu (o quattro, a seconda che tu sia iscritto o meno in qualsiasi app beta). La terza opzione dovrebbe essere "Libreria". Toccala.



Per impostazione predefinita, questo elenco mostra tutte le app che hai installato in passato, ma che non sono attualmente installate sul dispositivo che stai utilizzando. Questo ha senso, perché c'è una scheda Installata appena a sinistra della scheda Libreria che ti mostrerà tutto ciò che è attualmente installato sul dispositivo.



Ci sono diverse opzioni qui alle quali prestare attenzione: in primo luogo, puoi scegliere di ordinare l'elenco per Più recenti e ti mostrerà le APP che sono state aggiunte recentemente al tuo account, o in ordine alfabetico. Fai la tua scelta.



Puoi anche scegliere di rimuovere qualsiasi app che desideri da questo elenco ... per qualsiasi motivo. Vale anche la pena ricordare che se si tratta di un'app a pagamento, non sarà necessario acquistarla di nuovo se si decide di reinstallarla. È ancora associata al tuo account Google.



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COME IMPEDIRE AL TUO IPHONE O IPAD DI CONNETTERSI AUTOMATICAMENTE AD UNA RETE WI-FI

Il tuo iPhone o iPad si collega automaticamente alle reti Wi-Fi a cui ti sei collegato in precedenza. Ora puoi ignorare questo comportamento, dicendo al tuo dispositivo di non connettersi automaticamente a una specifica rete Wi-Fi. Il tuo iPhone o iPad ricorderà la password e altri dettagli, ma si collegherà solo quando TU sceglierai di farlo.


Questa opzione è stata aggiunta in iOS 11 ed è particolarmente utile per le reti Wi-Fi pubbliche a cui non si desidera sempre essere connessi automaticamente, specialmente se richiedono un accesso o hanno una connessione Internet lenta. Ciò che è ancora meglio è che iPhone e iPad disabiliteranno automaticamente anche la funzionalità di auto-join per le reti Wi-Fi con connettività patchy.

Per modificare questa impostazione, vai su Impostazioni> Wi-Fi sul tuo iPhone o iPad.



Tocca il pulsante "i" blu a destra della rete a cui desideri impedire la connessione del dispositivo.



Disabilita il cursore "Auto-Join" qui. Il tuo iPhone o iPad non si collegherà più automaticamente alla rete Wi-Fi in futuro, ma puoi tornare alla schermata Wi-Fi e toccare il nome della rete per avviare manualmente la connessione che desideri.



Su iPhone e iPad con iOS 10 o versioni precedenti, devi disconnettere una rete Wi-Fi salvata per impedire al tuo dispositivo di connettersi automaticamente. Ciò significa che dovresti reinserire la password della rete e altri dettagli se desiderassi riconnettersi.

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COME ASCOLTARE MUSICA DI QUALITÀ SUPERIORE SU SPOTIFY

Con Spotify Premium, hai accesso a streaming di musica di qualità superiore. Per impostazione predefinita (se si è sul piano gratuito), Spotify trasmette a 96kbps su dispositivo mobile e 160kbps sul computer. Con questo tipo di bit-rate, sentirai un calo di qualità piccolo ma evidente rispetto a un CD.
Con Premium, tuttavia, puoi eseguire lo streaming di tracce fino a 320 kbps; questo è più o meno lo standard dei bitrate con perdita di dati che la maggior parte delle persone non può avvertire con chiarezza la differenza tra questo e un formato senza perdita come un CD.

Se sei curioso, dai un'occhiata a questo test di NPR. Ti presenta la stessa traccia in tre formati: un MP3 a 128kbps, un MP3 a 320kbps e un WAV non compresso. Devi solo selezionare la traccia di più alta qualità dalla selezione.



Desideri ottenere le tracce di Spotify con una qualità superiore di 320 kbps? Ecco come fare.

Su mobile

Apri Spotify, vai alla scheda Le tue raccolte e tocca l'icona delle impostazioni in alto a destra. Su iOS, seleziona Qualità musicale. Su Android, scorri verso il basso fino a quando non lo trovi.



Spotify ha tre diverse qualità audio disponibili su dispositivi mobili: Normale (96 kbps), Alta (160 kbps) ed Estrema (320 kbps). C'è anche un'opzione Automatica che regola dinamicamente il bitrate in base alla qualità della tua rete e al tipo di rete su cui ti trovi.



È possibile impostare una qualità audio per lo streaming e un'altra per le tracce scaricate. Ricorda, più alto è il bitrate, maggiore sarà il numero di dati che utilizzerai durante lo streaming e più spazio occuperà le tracce quando verranno scaricate.
La mia scelta personale è Alta per lo Streaming ed Estrema per i download. Ritengo che questo rappresenti il miglior equilibrio tra l'avere musica di alta qualità pur essendo in grado di trasmettere i dati mobile nella maggior parte dei luoghi senza problemi.

Su desktop

Apri Spotify, fai clic sulla freccia rivolta verso il basso accanto al tuo nome utente e seleziona Impostazioni.



Sotto Qualità musicale, attiva Streaming di alta qualità.



Ciò consente lo streaming a 320 kbps.

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COME BLOCCARE I MINATORI DI CRIPTOVALUTA NEL TUO BROWSER WEB

I minatori di criptovaluta sono la nuova piaga del web. Le pagine Web ora possono incorporare il codice JavaScript che viene eseguito nel browser Web per estrarre (elaborare) Bitcoin o altre criptovalute utilizzando il tuo computer. Il sito Web conserva la criptovaluta e ottieni bollette elettriche più elevate, il 100% di utilizzo della CPU che trascina il tuo computer e riduce la durata della batteria se usi un portatile.

Questo problema è arrivato per la prima volta all'attenzione popolare con lo script CoinHive, che va in esecuzione quando si è visitato The Pirate Bay, ma ci sono altri script di mining e altri siti Web che li utilizzano. Che cosa si può fare? Per fortuna, c'è qualche software che può aiutarci in tal senso.

Perché il mio browser non li blocca?

Gli sviluppatori di browser Web stanno discutendo i modi per fermare i minatori di criptovaluta. Ad esempio, gli sviluppatori di Google Chrome stanno discutendo su come risolvere il problema in questa discussione. Gli sviluppatori di Chrome non vogliono solo tenere una lista nera dei minatori di criptovaluta, stanno pensando di aggiungere un'autorizzazione che impedisce alle pagine Web di utilizzare costantemente tutte le risorse della CPU senza la tua autorizzazione. Alcuni adblocker bloccano anche i minatori di criptovaluta, ma non è consigliabile utilizzarli perché il Web funziona anche grazie agli annunci pubblicitari. Il blocco di tutti gli annunci incoraggerà solo più siti Web a utilizzare minatori di criptovaluta e altre cose terribili contro gli utenti senza adblock.

Si spera che gli sviluppatori di browser decideranno su una soluzione che aiuti a proteggersi da tutti i minatori di criptovaluta in futuro.

Opzione 1: utilizzare il software antimalware che blocca i minatori

Mentre i browser web non bloccano ancora i minatori di criptovaluta, alcuni programmi antimalware e antivirus lo fanno già. Ad esempio, la versione Premium di Malwarebytes, uno strumento antimalware che consigliamo vivamente, ora blocca automaticamente i minatori di criptovaluta sulle pagine Web visitate.

Il software antivirus integrato di Windows Defender non blocca CoinHive o altri minatori di criptovaluta sulle pagine web. Se si utilizza un altro programma antivirus, potrebbe o meno bloccare gli script di mining di criptovaluta come CoinHive-verificare con il proprio provider antivirus per vedere se lo fanno.

Opzione due: installa l'estensione del browser "No Coin"

In alternativa, ora ci sono estensioni del browser che bloccano automaticamente i minatori di criptovaluta e vengono regolarmente aggiornate con nuovi script di mining che si generano. Non ci piace consigliare le estensioni del browser perché abbiamo visto che le buone estensioni vanno male e si trasformano in adware troppe volte, ma in questo caso non c'è da evitarlo: se rifiuti di eseguire antivirus o software antimalware che bloccano i minatori di valuta, Avrai bisogno di un'estensione del browser di qualche tipo.



Consigliamo l'estensione No Coin, disponibile per Google Chrome, Mozilla Firefox e Opera. È open source, è l'estensione più popolare del suo tipo e fa un ottimo lavoro nel bloccare Coin Hive e altri minatori di criptovaluta simili. Puoi persino autorizzare un determinato minatore e lasciarlo correre, se vuoi.

L'estensione No Coin non è disponibile per Microsoft Edge, Apple Safari o Internet Explorer. Se si utilizza uno di questi browser, è necessaria un'altra soluzione, ad esempio un programma antimalware che blocchi i minatori di criptovaluta.

Esistono anche altri modi per bloccare questi script, come la modifica del file hosts per reindirizzarli e impedire alle pagine web di caricare gli script. Tuttavia, dovresti tenere aggiornato l'elenco dei minatori bloccati da solo, quindi è meglio utilizzare un software di aggiornamento automatico in grado di gestirlo, come un'estensione del browser o un programma di sicurezza.

Usare un minatore di criptovaluta per poter entrate a un sito Web potrebbe essere un compromesso interessante, almeno, potrebbe essere se i siti web che utilizzano i minatori ti informassero che un minatore è in esecuzione e ti consente di prendere una decisione informata. Ma probabilmente non te ne accorgerai fino a quando non vedi che una pagina web sta esaurendo la tua CPU e questo è il problema!. La maggior parte delle pagine web che usano i minatori non forniscono alcuna indicazione sul fatto che stanno usando la CPU.

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CARTE GIOCHI LIBRI PER IMPARARE LA MATEMATICA DA REGALARE A NATALE

La matematica si sa, a volte risulta un pò ostica per i bambini delle prime classi della primaria. Le tabelline in particolare vengono studiate e dimparate a memoria ....ma non sempre è il metodo più appropriato. Memoriazzare "passivamente" le regole base della matematica come le tabelline potrebbe essere controproducente!

Come il fatidico 7 x 8 che chissà perchè per quale arcano motivo ognuno di noi ha come un attimo di defaiance a rispondere 56! Se però il bambino (e noi...) usiamo delle strategie riusciamo ad arrivare senza la necessità di "ricordare" necessariamente la tabellina del 7 ( o dell 8).

Per fissare meglio il risultato potremmo considerare: 7x8 fa 56 e che possiamo fare 7-2=5 e 8-2=6....56! Esistono molte altre strategie per fare le moltiplicazioni velocemente anche molto velocemente....

Oggi vogliamo segnalarvi alcuni giochi e testi che abbiamo provato e letto che ci illuminano sull'argomento matematica e bambini, tabelline e memoria, moltiplicazioni e strategie di calcolo.

Carte matematiche per imparare giocando tabelline e moltiplicazioni

Vi proponiamo 3 giochi con carte matematiche dell'autore Flavio Fogarolo (ex insegnante di Vicenza che si è occupato di strumenti compensativi e didattica per gli alunni con bisogni educativi speciali).

Giocodomini Tabelline aiuta ad esercitare i bambini a memorizzare le tabelline associando le tessere con lo stesso valore....
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Le 72 tessere del gioco sono selezionabili per gruppi di livello in modo da poter facilmente organizzare attività personalizzate ed inclusive. Giocadomino propone operazioni ed esercizi entro il 100....
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Giocadomino Frazioni e e Numeri Decimali propone esercizi sulle frazioni, anche con rappresentazioni grafiche e i numeri decimali....
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Testi Utilissimi anche per i genitori sull'apprendimento della matematica nei bambini della scuola primaria

Quì di seguito alcuni tra i testi sull'argomento matematica e strategie per imparare a non averne paura scritti dai maggiori esperti italiani di didattica tra cui Camillo Bortolato (matematica con il metodo analogico...).

Il testo di riferimento sull'argomento più venduto in Italia! La linea del 20 è consigliata per gli alunni in difficoltà nel calcolo a mente, ipovedenti o ipoacusici, oltre che stranieri con difficoltà linguistiche. Può essere un supporto per i genitori che vogliano sperimentare un apprendimento precoce del figlio in un quadro di valorizzazione prescolastica delle sue...
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Il Disfaproblemi è per tutti i bambini e i ragazzi che sono in difficoltà con i problemi di matematica e che per questo si sentono scoraggiati e delusi di se stessi. Propone una via alternativa per riuscire a dissipare le ansie e le paure trasformando i tradizionali problemi scolastici in giochi per immagini, ispirati ai sudoku e ad altri rompicapo. È rivolto a tutti, piccoli e grandi, perché l'intelligenza non....
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Questo libro è perfetto per praticare le abilità di moltiplicazione di base, con esercizi quotidiani che forniranno al bambino l'opportunità di imparare moltiplicazioni semplici, passando al livello successivo con fiducia....
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